Lega Serie A, Lega Serie B, Serie A Femminile e AIA insieme per supportare la Croce Rossa Italiana
Il mondo del calcio scende in campo per la Croce Rossa Italiana. Lega Serie A, Lega Calcio Serie B, Serie A Femminile e Associazione Italiana Arbitri (AIA) supporteranno le attività della Croce Rossa Italiana attraverso una campagna di comunicazione finalizzata a raccogliere fondi a favore della CRI, l’Associazione che da 160 anni è espressione del Volontariato nel nostro Paese, attraverso le attività dei suoi Comitati e di oltre 150mila Volontari, quotidianamente impegnati al fianco della popolazione, con iniziative a supporto delle persone più vulnerabili, con percorsi di prevenzione, sicurezza e inclusione sociale, e progetti finalizzati ad incrementare la capacità di risposta della comunità davanti ad emergenze e disastri.
In occasione della 36ª Giornata di Serie A TIM, Lega Serie A trasmetterà sui maxischermi degli stadi lo spot della campagna sul 160° anniversario della CRI, mentre in televisione, al momento del sorteggio del campo tra i due Capitani, andrà in onda una grafica dedicata. Nel pre e post gara di tutte le partite, inoltre, dirigenti, allenatori e calciatori che si presenteranno ai microfoni per le interviste di rito porteranno sulla propria giacca l’adesivo della campagna.
L’Associazione Italiana Arbitri (AIA) farà indossare alle squadre arbitrali designate per le partite di Serie A e B una maglia personalizzata e realizzata ad hoc per la medesima finalità.
In occasione dell’ultima giornata del campionato cadetto (10 maggio 2024), anche la Lega Serie B diffonderà sui maxischermi degli stadi lo spot della campagna sul 160° anniversario della CRI e promuoverà la raccolta fondi anche attraverso contenuti social divulgati non solo sui propri canali ma anche su quelli delle proprie Associate. Nella stessa giornata, i calciatori delle varie squadre indosseranno all’ingresso in campo una coccarda adesiva CRI appositamente prodotta dall’Associazione.
La Serie A Femminile sosterrà la Croce Rossa Italiana attraverso numerose iniziative: dall’apposizione delle coccarde adesive CRI sulle maglie di allenatori e giocatrici all’ingresso in campo, al coinvolgimento della quaterna arbitrale che, nello stesso momento, indosserà una t-shirt dedicata, nonché dandole visibilità in termini di comunicazione anche attraverso appelli degli allenatori in occasione della gara trasmessa in diretta Rai.
“Da 160 anni la Croce Rossa Italiana è ovunque per chiunque. E anche oggi, Volontarie e Volontari sono quotidianamente presenti al fianco delle persone, di quanti hanno bisogno di aiuto, senza alcuna distinzione. Abbiamo un obiettivo: fare la differenza, in ogni circostanza, alleviando le sofferenze altrui e migliorando la qualità di vita delle persone. Siamo un’Umanità fatta di testa, cuore, anima, braccia e gambe, siamo da 160 anni un’Italia che Aiuta. L’abbraccio dello sport, del mondo del calcio nello specifico, ci arriva oggi forte e chiaro, in una stretta d’affetto che, ne siamo certi, ci aiuterà a confermare il nostro impegno a favore di una popolazione fatta di donne, uomini e bambini che quotidianamente hanno bisogno di supporto, di vicinanza, di non sentirsi soli”, ha dichiarato il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro.
“È con grande piacere che anche quest’anno Lega Serie A si impegna a sostegno dell’Associazione Croce Rossa Italiana – dichiara il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini – usando, in occasione della 36ª Giornata di Campionato, le nostre partite per invitare gli appassionati di calcio a sostenere le attività di questa realtà così antica e importante. Sono 160 anni, infatti, che la Croce Rossa compie in Italia e nel mondo interventi fondamentali per la collettività, anche in contesti molto critici”.
“Un’iniziativa che abbiamo particolarmente a cuore – così il Presidente della Lega B, Mauro Balata -. Celebrare i 160 anni di un’associazione come la CRI, sempre al fianco dei più deboli e di chi soffre, è per noi motivo di orgoglio così come l’adesione alla campagna di raccolta fondi. Rappresentiamo il ‘Campionato degli italiani’, dei territori e della responsabilità sociale che attraverso lo sport si fa promotore ancora una volta di sani valori di sensibilizzazione che trovano atto su tutti i campi della Serie BKT”.
“La Croce Rossa è da sempre un prezioso valore aggiunto nella vita quotidiana di ogni persona e di ogni sportivo – ha aggiunto la Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica della FIGC, Federica Cappelletti –. Siamo contenti e orgogliosi di poter dare il nostro contributo, da qui a fine stagione scenderemo in campo insieme alla CRI per celebrare una storia lunga 160 anni e l’incessante impegno dei suoi volontari”.
“Abbiamo accolto con grande favore questa iniziativa. Gli arbitri di calcio si sono infatti sempre dimostrati sensibili a temi importanti come quelli della solidarietà, del volontariato e dell’assistenza. Tra i nostri 33 mila associati – dichiara Carlo Pacifici, Presidente AIA – ci sono infatti tanti ragazzi e ragazze impegnati in associazioni, tra cui la Croce Rossa, che si occupano del sociale con spirito di sacrificio e altruismo”.
Ogni piccolo gesto può fare la differenza. Metti in campo la tua Umanità. Sostieni la Croce Rossa Italiana.