Nel quadro delle iniziative organizzate in occasione del 160° Anniversario della costituzione della Croce Rossa Italiana, il Comitato territoriale di Gorizia, come sua prima attività relativa all’anniversario, ha fatto un omaggio a Wolfang Amadeus Mozart portando i goriziani a teatro la domenica 7 aprile, presso il salone d’onore del settecentesco Palazzo Attems-Petezstein – sede dei Musei Provinciali di Gorizia e della Pinacoteca. Lo spettacolo teatrale a leggio intitolato proprio “Omaggio a Mozart” è stato scritto da Alessandro Rocco, mentre l’adattamento e regia sono di Giorgio Amodeo. L’ ingresso libero, aperto alla cittadinanza, è stata anche un’occasione per raccogliere donazioni che saranno devolute al Comitato di Gorizia della Croce Rossa Italiana per sostenere le attività socio-sanitarie del territorio. Inoltre, nel piano terreno del palazzo è stato allestito un info point dove alcuni volontari e volontarie hanno fornito informazioni e indicazioni sulle attività generali della CRI e, in particolare, quelle a favore del territorio isontino.
Lo spettacolo ha ottenuto il patrocinio di alcune realtà associative ed Enti locali tra le quali i Musei Provinciali di Gorizia, il Comitato della Società Dante Alighieri, Rotary Club di Gorizia, Lions Club Maria Theresia e la Stropula Cantieri Teatrali di Monfalcone.
L’autore dello spettacolo, Alessandro Rocco, medico nefrologo, recentemente scomparso, per oltre quaranta anni ha svolto la sua attività professionale presso l’Ospedale Civile di Gorizia, prima, come assistente e, successivamente, come Direttore della Struttura Ospedaliera di Nefrologia e Dialisi sino alla pensione. Alessandro Rocco, oltre esser stato un volontario del Comitato cittadino, è stato vice presidente e direttore della Scuola per II.VV.. Sin da giovane si è sempre dilettato nella scrittura di saggi, romanzi e poesie, riscuotendo un discreto successo ottenendo premi letterari anche in ambito nazionale. Il regista Giorgio Amodeo che ha curato l’adattamento, ha anche collaborato con importanti compagnie nazionali ed è stato direttore artistico organizzativo del Teatro Stabile di Trieste presso la Contrada curando le stagioni dal 1984 al 2010. Promuove la diffusione di spettacoli per ragazzi nelle comunità italiane dell’Istria e nelle Repubbliche di Slovenia e Croazia.
Presenti allo spettacolo il figlio dell’autore Massimiliano Rocco, la presidente CRI Gorizia Ariella Testa con una rappresentanza di volontarie e volontari e la Direttrice dei Musei Provinciali Raffaella Sgubin.